Pillole... per una buona visione!

Illuminazione ambiente

È fondamentale che l’ambiente di lavoro sia sempre ben illuminato, lavorare con luci soffuse o spente, o magari con una piccola luce puntata sul target compromette la nostra capacità di gestire correttamente la visione centro-periferica.

Lettura e postura

Nella lettura bisogna mantenere una distanza di circa 40 cm negli adulti e 30 cm nei bambini dal piano di appoggio. Bisogna mantenere una postura dritta ponendo particolare attenzione a rotazioni/inclinazioni della testa verso destra o sinistra, queste possono destabilizzare il nostro equilibrio binoculare.

Scrittura e postura

Nella scrittura l’impugnatura della penna/matita è fondamentale, deve essere a circa 2/3 cm di distanza dalla punta scrivente e con un’inclinazione di 45° rispetto al piano di scrittura. Se questo non avverrà, il soggetto sarà portato a inclinare il capo di lato per poter vedere la punta creando uno squilibrio posturale e portando a una condizione di monocularità, perché il setto nasale frapponendosi tra occhio e mano impedirà la fusione e romperà la convergenza.

Pause visive

È buona abitudine durante lo studio/lavoro da vicino fare delle pause. Regola vuole che, ogni 20 minuti di lavoro da vicino si faccia una pausa di 20 secondi guardando all’infinito (oltre 6 metri). Questo fa sì che il nostro sistema di accomodazione e di vergenza si rilassino, impedendo uno stress eccessivo, limitando anche un eventuale incremento della miopia.